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Le proprietà dell’Aloe Vera

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AloeVera

Nome scientifico: Aloe vera (sin. Aloe Barbadensis Miller)
Nomi Comuni: Aloe delle Barbados, Aloe di Curacao
Famiglia: Aloeaceae
Vitamine: A, B-1, B-2, B-3,B-6, Acido fólico
Minerali: Calcio, Fosforo, Sodio, Potassio, Manganeso, Magnesio, Zinco, Cromo, Rame e Ferro

L’Aloe vera è una pianta carnosa perenne a portamento arbustivo con fiori gialli e foglie succulente, dure, triangolari o lanceolate disposte in configurazione a rosetta. E’ caratterizzata dall’assenza di fusto ed è in grado di raggiungere un’altezza massima compresa tra i 60 e i 110 centimetri. Si ritiene che sia originaria della penisola arabica e delle zone desertiche del nord Africa, ma attualmente è presente in tutte le zone temperate e tropicali del Mondo, dal Giappone al Messico, passando per l’Africa e l’Australia.

Le sue moltissime proprietà sono conosciute da millenni e si pensa che i primi ad averle scoperte furomo gli Assiri, i Sumeri e i Babilonesi. La storia, però, è piena di riferimenti a questa pianta, dalla civiltà egizia a greci e romani, passando per personaggi celebri come re Salomone, Alessandro Magno, Plinio il Vecchio, Marco Polo e i cavalieri Templari.

Ma quali sono queste proprietà officinali che la rendono così popolare? Vediamo di elencarle in questo breve schema.

Anestetica: l’Aleo attutisce i dolori, specialmente quelli muscolari e delle articolazioni ed ha un’azione calmante sui nervi questo perchè contiene diversi analgesici e può facilmente penetrare negli strati del derma, sciogliere i nervi e ridurre le infiammazioni.

Antinfiammatoria: accompagna e aiuta a superare il processo infiammatorio. In caso di febbre o dolore dovuto ad un’infiammazione, l’aloe agisce come analgesico. Inoltre, agisce come antisettico, aiutando a combattere le infezioni. Viene ampiamente usata per la cura di affezioni quali osteoartrite, dove svolge una funzione simile agli steroidi senza averne gli effetti collaterali, e l’artrite reumatoide, inoltre può ridurre l’arrosamento, il dolore ed il gonfiore associati alla tensione muscolare, agli strappi e alle distorsioni, alle tendinite e alle contusioni, le ustioni e le scottature solari.

Coagulante e cicatrizzante: stimola la produzione cellulare attraverso l’attività degli aminoacidi che sono la base per la formazione di nuove cellule (fornisce 20 dei 22 aminoacidi di cui il corpo ha bisogno per crescere) e incrementa la produzione di collagene, la proteina che funge da sostegno per la pelle, in quanto accelera la produzione dei fibroblasti umani da 6 a 8 volte rispetto alla normale produzione cellulare. i fibroblasti producono le fibre del tessuto cicatriziale che serve per chiudere le ferite, più sono numerosi più la guarigione è rapida.

Disintossicante: agisce da depuratore e disintossicante, attraverso il sistema digerente e penetrando nei tessuti. Spazza via le cellule morte superficiali, aiuta a rigenerarne delle nuove e favorisce un tessuto più sano, accelerando la guarigione delle ferite, lesioni ed ulcere. Inoltre sortisce lo stesso effetto quando viene applicata esternamente sulla pelle lesionata.

Fungicida: protegge l’organismo dal rischio di contrarre funghi e ne rallenta l’attaccamento alla pelle.

Lassativa: aiuta lo stomaco e stimola le funzioni dell’intestino; inoltre aiuta la mucosa gastrica a rinnovarsi.

Umettante: l’Aloe è anche idratante e favorisce la ritenzione di acqua nei tessuti della pelle. Agisce in due diversi modi: grazie alla sua capacità di trasportare nutrienti e idratazione attraverso i sette strati della pelle, ne facilita la penetrazione e l’assorbimento, ed inoltre, grazie al suo contenuto di polisaccaridi, crea una barriera che impedisce alla pelle di perdere acqua.

Per molte di queste sue caratteristiche l’Aloe è molto utilizzata anche nel campo della cosmetica per creme rigeneranti, anti age, prodotti idratanti, prodotti per capelli e per il corpo in generale.

Il suo utilizzo è regolamentato dal Consiglio Scientifico Internazionale dell’Aloe (IASC, International Aloe Science Council), che permette l’utilizzo del proprio marchio soltanto a quelle aziende che operano seguendo i principi di purezza ed efficacia.

Tra le sue direttive, alcuni importanti elementi, che possono indicarci come muoverci: ad esempio, la bottiglia di succo o gel di aloe vera non deve essere mai trasparente. Il prodotto non deve essere zuccherato né contenere acqua o alcol in aggiunta.

Per approfondire l’argomento vi invitiamo a visitare il sito ufficiale della IASC, dove troverete informazioni utili sull’Aloe e sul suo utilizzo e, cose più importante, una lunghissima lista aggiornata con tutti i prodotti certificati divisi per marca.

A questo indirizzo, invece, trovate la lista di tutti quei prodotti che NON hanno mai ottenuto la certificazione e sono tutt’ora in commercio.

Concludiamo con una piccola avvertenza: l’Aloe, come ogni altra sostanza naturale, va utilizzata con parsimonia. Dosi eccessive, soprattutto se assunte senza il consiglio di un esperto, possono portare problemi. Se ne sconsiglia l’ uso prolungato a dosi elevate poichè può causare danni al colon, crampi addominali, nausea, vomito e diarrea e colorazione dell’urina. Va inoltre detto che può essere abortiva in gravidanza.

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